Cannaregio
Cannaregio
Cannaregio è il sestiere più esteso di Venezia, dopo Castello. Si trova a nord del Canal Grande e confina con i sestieri di San Marco, Santa Croce e Castello. È il sestiere più popoloso di Venezia, con circa 15.000 abitanti. Si raggiunge facilmente a piedi dalla stazione ferroviaria in pochi minuti.
Chiesa degli Scalzi o Santa Maria di Nazareth
Adiacente alla stazione ferroviaria, Cannaregio, 54.

Restaurata di recente, è un sontuosa chiesa barocca con pregiati affreschi di Gianbattista Tiepolo. Un notevole motivo di interesse è anche la presenza del Giardino Mistico, con le sue piante medicinali, tra le quali la Melissa. Qui potrete di acquistare l’Acqua di Melissa, il rimedio miracoloso che cura tutti i mali, la cui fabbricazione è stata assegnata in esclusiva dal governo della Serenissima dal 1754 ai monaci Carmelitani Scalzi e che continua tuttora.
Le visite al giardino vanno prenotate qui: visitegiardinomistico@gmail.com oppure: info@giardinomistico.it
La Chiesa di San Geremia profeta
Cannaregio, Campo San Geremia, 334
Dal 2018 detiene anche il titolo di Santuario di Santa Lucia, molto visitato da chi ha problemi alla vista, perché Santa Lucia fu martirizzata sotto l”mperatore Diocleziano, non 303 d.c. che le fece strappare gli occhi.
Palazzo Labia
Cannaregio, campo S. Geremia.
Maestoso esempio di architettura barocca, custodisce un notevole ciclo di dipinti di Gianbattista Tiepolo. Tuttavia non è normalmente aperto al pubblico in quanto non è un museo, ma sede operativa veneta della RAI – Radiotelevisione italiana.
Chiesa dei Miracoli (Santa Maria dei Miracoli)
Cannaregio, Campo dei Miracoli, 6075
Molto particolare perché rivestita da splendidi marmi policromi, sia all’esterno che all’interno. La chiesa è stata costruita per favorire il culto dell’immagine sacra che oggi si vede al centro dell’altare maggiore. Nella seconda metà del 1400 questa immagine era ritenuta miracolosa e gli abitanti vollero valorizzarla costruendoci attorno la chiesa.
Scuola Grande della Misericordia
Cannaregio, 3599
E’ stata per molti anni uno dei centri principali della della vita sportiva di Venezia perché era il più noto campo di basket della città e sede della sua squadra,la Reyer. Per molti è stato il più bel campo di basket del modo intero. Ora è un luogo utilizzabile per mostre, convegni eventi culturali e mondani.

Madonna dell'Orto
Cannaregio, Campo della Madonna dell’Orto.
Diversa da tutte le altre chiese della città, conserva varie opere del Tintoretto, che abitava nelle vicinanze ed è sepolto qui. E’ uno dei rari esempi visibili oggi dell’uso dei mattini in cotto per le pavimentazioni e per la facciata. Notevole in particolare, la “Presentazione della Vergine al Tempio” di Tintoretto perché rappresenta un episodio dei vangeli apocrifi e non di quelli che conosciamo.

Canale di Cannaregio
E’ compreso tra il ponte delle Guglie e il ponte dei Tre archi. Permette alle imbarcazioni di passare dalla laguna nord al Canal Grande. E’ una delle principali vie di comunicazione di tutta la città perché vi transitano sia i mezzi pubblici che le imbarcazioni da trasporto per i rifornimenti. E’ uno dei luoghi più vivaci della vita Veneziana, con le sue scuole e l’ingresso al ghetto Ebraico.
Ponte delle Guglie e Strada Nova
Se dal Ponte delle Guglie andate dritti invece di girare luogo il Canale di Cannaregio entrate nella Strada Nuova. Questa la frequentatissima via di comunicazione principale tra la Stazione e Rialto. Per la sua costruzione fu sventrata mezza città in una serie di interventi successivi. Vi si trovano ogni sorta di negozi e bancarelle. Una curiosità: circa a metà percorso, nel Campiello de L’ Anconeta c’era un grande cinema riccamente affrescato. Dopo molti anni di abbandono ora è diventato un supermercato, ma il restauro ha mantenuto visibili i pregevoli decori, divetando così il più bel supermercato d’Italia.

Il Ghetto ebraico
Dalla Fondamenta di Cannaregio, a lato dell’omonimo canale si può entrare nello strico Ghetto ebraico di Venezia, percorrendo la Calle del Forno. Con un decreto del 29 marzo 1516 il senato della erenissima Repubblica di Venezia rinchiudeva in un recinto separato gli ebrei presenti in città, segregandoli dal resto della popolazione: nasceva in tal modo il primo e più antico ghetto d’Europa. Qui troverete importati luoghi della cultra ebraica e veneziana. Poi anche due ristoranti tipici, gallerie d’arte pane e dolci ebraici, gli antichi banchi dei pegni e una accogliente atmosfera veneziana.
Luoghi rilevanti:
● Sinagoga spagnola, Sinagoga levantina, Sinagoga tedesca, Sinagoga canton,
Sinagoga italiana.
● Monumento ai deportati.
● Forno delle azzime.
● Banco rosso.
● Libreria del ghetto.
● Museo ebraico
Non tutte le sinagoghe sono sempre visitabili, consultate il sito dedicato:
https://www.ghettovenezia.com/ per gli aggiornamenti e per vite guidate e biglietti.
Fondamenta degli Ormesini
Il centro della movida locale dalle 18 fino a notte inoltrata. Spritz, cicchetti veneziani (pesce) e piatti tipici per tutti i gusti.
Campo dei Mori
Con le sue statue di saraceni e mercati ottomani. Una ha il naso di ferro portafortuna, il Rioba, molto amato dai veneziani. Vi si trova anche la casa del Tintoretto, sotto la quale oggi esiste una delle più belle e attive botteghe d’arte veneziane. La bottega del Tintoretto è specializzata in tipografia storica e stampe d’arte. I suoi corsi e le sue piccole ma raffinatissime mostre attirano appassionati da tutto il mondo.
Parco Savrognan
Luogo di riposo nelle calde giornate estive, Fresco a alberato.
Parco Villa Groggia
Bellissimo parco fresco e ombroso. Vi si sorgono varie attività di quartiere e contiene un apprezzato teatro e scuola di teatro.
Baia del Re
Uno dei luoghi più tranquilli, nascosti e freschi in estate. Non sempre è segnata nelle mappe con questo nome. Si trova di fronte al Campus universitario di San Giobbe, ma dall’altra parte del Canale, in Sacca San Girolamo, all’ingresso del Canale di Cannaregio.
Artigianato d'Arte
Lasciate stare la paccottaglia cinese tutto a un euro.
Qui ci sono artigiani-artisti veri:
● Bottega del Tintoretto, Fondamenta dei Mori, 3400. Vedi sopra per la descrizione.
● Serigrafia Fallani, Cannaregio, 5001/A. Una delle più note serigrafie d’arte italiane.
Tutti i maggiori artisti del ‘900 sono passati qui.
● Fornace Orsoni. Cannaregio 1045-1045/A. E’ l’ultima fornace storica di Venezia che utilizza gli stessi metodi dal 1888 per produrre mosaici a foglia d’oro 24K, oro colorato e smalti veneziani. Visitarla è spettacolare.
● Mino e Valeria – mosaicisti e artisti. Fondamenta della Misericordia, 2624. Piccola e raffinata Bottega d’arte. Non sempre aperta perché lavorano per puro
piacere.
● Atelier Nicolao, Calle Loredan 12590 (laterale della Fondamenta della Misericordia). Straordinario laboratorio sartoriale per abiti storici, costumi di ogni genere per cinema, teatro, lirica, eventi. Lavora con il principali istituzioni culturali di tutto il mondo. Ha migliaia di costumi di ogni tipo.
● Fonderia Artistica Valese, Fondamenta Madonna de l’Orto (laboratorio. La fonderia storica di Venezia. Praticamente tutti i pezzi in bronzo che vedete in città (battenti, campanelli, decorazioni, maniglie, pomelli, statuette, i bracci dei fanali di San Marco) escono da qui. Se volte fare acquisti però è meglio andare al negozio di San marco, in Calle Fiubera 793.
● Officina Fratelli Zanon, Cannaregio 3213, Calle dei Riformati. Leggendaria officina fabbrile. I due fratelli che la gestiscono, Francesco e Paolo, sono la seconda generazione. La bottega è famosa per il suo storico sodalizio con il celebre Carlo Scarpa, celebre per avere realizzato la Biblioteca Querini, il negozio Olivetti in Piazza san Marco e molto altro. Sono però anziani senza eredi.
● Forcolaio Matto, Cannaregio 4231, Ramo dell’Oca. Una laterale della Strada Nova. Una delle tre botteghe che costruiscono remi e forcole. Questa è un attività molto rilevante per i veneziani che usano molto spesso le barche a remi nella vita quotidiana a per le regate. Anche se non vi porterate a casa un remo lungo 5 metri la bottega ha anche altre cose da offrirvi e Pietro Dri è disponibile, su prenotazione (info@ilforcolaiomatto.it) a svelarvi i segreti del suo lavoro.
Galleria Franchetti alla Ca' D'oro
Cannaregio 3932, Calle Ca’ d’Oro, laterale della Strada Nova.
Uno dei più famosi palazzi veneziani affacciati al Canal Grande. Il palazzo, costruito nella seconda metà del 1400 mostra il passaggio dallo stile gotico a quello rinascimentale. Al suo interno si trova la galleria Franchetti, un piccolo e bellissimo museo che mostra collezione d’arte appartenente al barone Giorgio Franchetti. Ospita il San Sebastiano di Mantegna e una grande varietà di bassorilievi, sculture, bronzetti e dipinti di scuola veneta, toscana e fiamminga.
Casinò
Calle Seconda del Cristo, 2040. Laterale della Strada Nova.
Il Casinò di Venezia è stato fondato nel 1638 ed è riconosciuto come la casa da gioco più antica al mondo. Si trova al secondo piano del palazzo Ca’ Vendramin Calergi. Ci sono anche due lussuosi ristoranti.
Cibo. Pochi consigli mirati
● Al Cicheto. Cannaregio 367/A. Calle della Misericordia (laterale di Lista di Spagna, vicino alla stazione). Piccolissimo, ma fa una cuna tradizionale molto curata. Si trovano al banco i tipici cicchetti di pesce veneziani e si può pranzare e se siete fortunati a trovare posto, ma meglio prenotare.
● Trattoria da Marisa. Fondamenta S. Giobbe, 652 (sul Canale di Cannaregio. Adetta di molti uno dei locali migliori per la cucina di pesce. Il posto è piccolo e va prenotato con largo anticipo per trovare posto alla sera. A mezzogiorno piatti più semplici ed economici. E’ frequentata anche dagli studenti della vicina facoltà di economia.
● Crepes House by PePe. Fondamenta S. Giobbe, 548/B. Un localino molto originale. Le sua crepes con mille varianti sono uniche in città e molto apprezzate da chi preferisce lo street food ai ristoranti. Ca’ Sagredo. Campo Santa Sofia, 4198/99. Raffinato albergo sul Canal Grande.Vi si trova una terrazza panoramica per aperitivi e cocktails e un bellissimo ristorante che si affaccia direttamente sul Canal Grande. Lussuoso.
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Appartamenti

Gondola show
- 4 ospiti
A 700 metri dal Ponte di Rialto e a 300 metri dalla Ca’ d’Oro, offre la vista sui canali.
Zona: Cannareggio

Golden place
- 3 ospiti
A 400 metri dalla Basilica di San Marco e da Palazzo Ducale.
Zona: Cannareggio

8 minutes
- 9 ospiti
A 8 minuti dall’aeroporto, l’appartamento con balcone e vista mare si affaccia sul giardino.
Zona: Campalto

The secret garden
- 3 ospiti
A 600 metri dalla Ca’ d’Oro, l’appartamento offre un giardino e una terrazza.
Zona: Cannareggio

Arsenale
- 4 ospiti
Rilassati in questo spazio tranquillo in posizione centrale.
Zona: Arsenale

Lovely Central
- 5 ospiti
Appartamento confortevole di due camere e due bagni.
Zona: Campo Do Pozzi

Luky palace
- 2 ospiti
Appartamento molto carino per due persone nascosto in una corte silenziosa e centralissima.
Zona: Castello

Rialto Design
- 2 ospiti
Caratteristica palazzina dotata di quattro camere disposte su tre piani e una cucina.